venerdì 31 ottobre 2014

Morirò Ribelle!!!!!

Ebbene si.
Io sono stato sempre sincero con tutti voi che mi seguite lo sarò sempre, io è vero sono cambiato, ma ho cambiato il modo di vedere le cose semplicemente sono andato oltre.
Una cosa però in me non cambierà mai il mio essere!!! Io sono un ribelle sarebbe deliterio e soprattutto una mancanza di rispetto per chi mi segue come voi mentirvi.
Ma è sottolineo ma, ribelle non vuol dire essere un criminale, ribelle non vuol dire essere cattivo, ribelle per me significa ribellarsi alle Ingiustizie, agli abusi, alle prepotenze, io ora rispetto la Legge ma mi ribello e lo farò sempre davanti ad un ingiustizia.
Ho cambiato il modo di vedere le cose ora, ma il mio essere non cambierà mai, il mio essere non potrà mai essere snaturato.
Ho conosciuto il mondo della droga, il mondo del l'illegalità, il mondo del lusso, il mondo della perversione, il mondo del carcere, il mondo della malasanità, il mondo della malagiustizia, il mondo del calcio, ho conosciuto tanti mondi mi sono adeguato a tutti ma se c'era stato da ribellarsi dinanzi ad un ingiustizia o prepotenza non mi sono mai tirato indietro Mai!!!!!!
Una cosa è certa sicura io non mi schierero' mai dalla parte dei Potenti mai e poi mai, mi reputo una persona cambiata e diversa ora pronta a mettere a disposizione la mia vita a qualcuno pur di non incappare nei miei errori ma una cosa ci tengo a dirla e la dico con tutta Sincerità
"IO MORIRO' RIBELLE!!!!!"
Vi amo perché so che mi accettate così come sono senza maschere un Ribelle.

giovedì 30 ottobre 2014

Ha vinto la Giustizia!!!!!

Oggi 30 ottobre 2014 ero nella mia stanza ad ascoltare musica, ma l'occhio era verso il cellulare, aspettavo una notizia dal mio legale di fiducia, mi aspettavo una notizia di un'altra grande Vittoria.
Nel frattempo nella mia mente è da stamattina che rivivo traumi ed ingiustizie ed abusi che ho subito dal 6 Luglio 2013 in poi, una vera gogna Giudiziaria.
Arrestato dalla 4 sezione Antiterrorismo di Bologna (mi sono costituito come correttamente hanno relazionato gli agenti dell'Antiterrorismo al GIP, a differenza di alcuni giornalai e pennivendoli che dicevano ero latitante)ho rivissuto i 35 giorni nell'Inferno del carcere la "Dozza" di Bologna, dove addirittura mi è stato negato il Diritto di telefonare al mio Avvocato di Fiducia come prevede la Legge, privato degli occhiali da vista e tanto tanto altro senza soprattutto sapere cosa avessi fatto, dunque nella mente ripercorrevo tutti questi traumi nell'attesa mi chiamasse il mio Avvocato a comunicarmi la Vittoria.
So di aver per la prima volta nella vita meritato di essere un Uomo Libero e il perché oramai lo sapete tutti.
Dovevo però continuare a fare i conti con la Giustizia e le sue strette maglie che si chiamano appello, scadenza del termine, burocrazia.
Mi spiego meglio.
Entro oggi il Pubblico Ministero poteva fare appello contro la mia assoluzione anche se quella di primo grado per come era stata motivata dalla Dottoressa Martalo' sembrava a prova di bomba.
Ma siccome ne ho visto tante nella vita anche le botti di ferro possono cadere e quindi con grande ansia aspettavo che il mio Avvocato Giuseppe Milli mi telefonava per dirmi con la sua voce
"Andrea la sentenza di assoluzione sulla resistenza aggravata a pubblico ufficiale è diventata definitiva!!!!!!!"
Questo mi ha ridato fiato.Io non stavo più nella pelle.
Mi sono passati tutti i brutti momenti dell'ingiusta detenzione.
Ora posso finalmente gridare, urlare al Mondo che Andrea Bufano è un Uomo Libero e che non ha mai commesso il reato che mi ha fatto fare ingiustamente 169 giorni di ingiusta detenzione ed oltre sei mesi di obbligo di dimora nella mia Martano.
Il PM ha capito, forse troppo tardi direi, che non avevo commesso quel reato.
Ora si aprono le porte della Felicità. Posso dire che vivrò (lo stavo gia' facendo da anni) secondo la Legge, quella Legge che ho infranto 13 anni fa pagando caro e pagando tutto giustamente.
Ora la Legge mi deve qualcosa, per questo con il mio Avvocato di Fiducia andremo ovunque in ogni sede Giudiziaria.
Giustizia significa anche risarcire una persona ingiustamente detenuta (e che detenzione) per tanto tempo.
Non posso terminare su questo mio Libero Pensiero senza ringraziare Pinuccio Milli, di professione Avvocato.
L'Avvocato Milli mi ha seguito da professionista preciso ed onesto fino alla fine senza avere paura dei Giganti che si frapponevano tra me, lui e la Libertà.
So cosa ha fatto.So che ha studiato, escogitato strategie difensive rivelatesi poi col tempo azzeccatissime (pensare volevo revocarlo stavo per fare il più grande errore della mia vita).
L'Avvocato Milli ha depositato in sede di rito abbreviato una memoria difensiva di 40 pagine aggiunte ad un'arringa di 58 minuti!!!!
Ma soprattutto non ha avuto paura di affrontare i Giganti in conferenza stampa raccontando per filo e per segno Scomode Verità e il supplizio da me sofferto.
Penso che soprattutto quest'ultima cosa non sia da tutti, io ne ho visti e ne ho conosciuti di Avvocati nella vita ma molti si tiravano indietro quando si trattava di affrontare i Giganti......
Dedico questa mia bella soddisfazione a mio Padre e mia Madre che mi hanno accompagnato da sempre e per sempre aiutandomi a rialzarmi quando sono caduto.
Dico grazie anche a mio fratello Riccardo che è venuto a trovarmi nell'Inferno della Dozza, il quale mi disse
"Andrea mi fate paura qui, sembrate avete tutti la faccia da cani arrabbiati" dico grazie anche a Riccardo che mi è stato sempre vicino.
In questo momento ascolto Liberi Liberi di Vasco Rossi e le lacrime di rabbia sono tante, piango di rabbia, etichettato criminale, bestia senza sapere cosa avessi fatto, ma il tempo è stato galantuomo ed in questo momento di cuore ringrazio e lo dico col cuore tutte le persone mi sono state vicine sia con le parole che con i fatti (aiutandomi nel loro piccolo economicamente) questa guerra Vinta la devo anche a loro è una Vittoria anche vostra contro gli abusi e le ingiustizie abbiamo Vinto, per il resto non c'è posto sul carro dei vincitori.
La guerra è finita.Hanno vinto i miei genitori, Giuseppe Milli e chi vi scrive, mi metto per ultimo per rispetto dei primi tre.
Dimenticavo.
Vi è un'altra vincente: La Giustizia.

mercoledì 29 ottobre 2014

Io sono Vero!!!

Io non indosso maschere, non le ho indossate quando rapinavo le banche figuriamoci ora che rispetto la Legge.
Ho conosciuto tanti mondi moltissimi mondi, il mondo della droga, il mondo del l'illegalità, il mondo della perversione, il mondo del calcio, il mondo del carcere,il mondo del lusso, il mkndo del Dio Denaro,tutti e dico veramente tutti anche il mondo del lavoro, se pur per poco ma l'ho conosciuto.
Io ho fatto tutte le esperienze estreme su questo mondo sempre l'eccesso, mai una cosa con regolarità, forse è per questo mi sono assuefatto di tutto, ora ho trovato la mia pace nello scrivere, mi arrivano molti messaggi di molte persone in privato.
Mi ha colpito molto il messaggio di una donna
"Te hai vissuto più della tua età...te non rovineresti mai un'amicizia sincera per una scopata"
Vero.Confermo.Non si sbagliava la donna che mi ha contattato, mi ha riempito di felicità.
Io non ho bisogno a differenza di tanti schiavi di indossare una maschera, fanno tutti i santi, tutti i perbenisti ma in realtà sono i primi peccatori ed il loro armadio è strapieno di scheletri, ne hanno talmente tanti che hanno paura sia di aprire l'armadio che di guardarsi allo specchio, io è vero l'ammetto mi sono drogato, ho rubato, con queste mani ho pensato solo ad usare l'uccello ora invece queste mani usano il cervello ed io non mi vergogno ad ammettere tutto ciò mentre voi siete costretti ad indossare una maschera, non ho soldi, non posso portare a cena una ragazza fuori, non ho una macchina ma a differenza di voi tappetini schiavi dei potenti io Andrea Bufano le persone che mi vogliono bene me le sono guadagnate con la Sincerità, ed io li rendo partecipi delle mie emozioni, dei miei sentimenti.
Una cosa però voglio devo di dovere ammetterla soprattutto per rispetto a chi mi segue, io ho cambiato il modo di vedere le cose ma il mio spirito libero da ribelle contro le ingiustizie non morirà mai.

sabato 25 ottobre 2014

I Segreti del web

Oggi sul mio blog scrivo LiberaMente il mio Pensiero riguardo i fake e riguardo i segreti.
Mi sono inserito ed addentrato nel mondo del web nel 2009 tramite un annuncio su siti hard dove all'epoca avevo degli annunci in quanto ho fatto dei film,ma non ci capivo nulla di web in quanto ero appena uscito dal carcere quindi un mondo completamente nuovo non ero iscritto nemmeno su facebook, poi causa convalescenza mi iscrissi a Facebook.
Man mano giorno per giorno iniziavo a prendere confidenza con il mondo del web questo mondo dove non conosce confini, all'inizio agivo per passare il tempo niente di che,e su youtube lo sono tuttora, poi iniziai a conoscerlo sempre di più il web in tutte le sue sfaccettature, con gli anni su Facebook si sono trasferite pagine di giornali on Line e pagine create dal nulla le cosiddette pagine fake che si inventano notizie pur di far promuovere la pagina prendere la visualizzazione e monetizzare, ci si inventano le notizie di ogni genere importante si clicchi si entra nella pagina, io intanto mi creavo un canale youtube pensavo ad altro a me interessa portare sul web cose vere, poi mi sposto e mi creo l'account twitter(qui è la patria dei fake qui si ferma l'orologio) infine siccome a me piace divulgare e diffondere LiberaMente i miei pensieri ho creato LiberaMente il mio blog dove scrivo solo cose vere facendo conoscere la mia storia un storia vera no inventata e dove non mi permetterei mai a divulgare nel mondo una notizia falsa che potrebbe creare terrore mediatico e psicologico,il mio blog ha utenti in tutta Europa e dopo l'Italia gli Stati Uniti d'America è la Nazione che ho più visite,ora se io volessi mi inventarei delle gran corbellerie per far girare il mio Blog, ma io preferisco l'onestà e sul mio Blog faccio scrivere in maniera educata e civile un Libero Pensiero a tutti.
In questi giorni ho letto molte pagine Facebook che parlano di rapimento di bambini, il gioco è semplice scrivono come titolo " tentato rapimento di bambino" l'occhio cade sul titolo in automatico (i bimbi!!!!! Che sono sacri) poi scrivono massima condivisione (così si pubblicizza la pagina) infine trovano due foto inventate dal nulla e qui c'è la ciliegina sulla torta (fatele girare giustamente ora la loro pagina è notata)...
Racconto un aneddoto mio, quando mi arrestarono a me nel 2001, arrestarono prima il mio "collega" ma non fecero trapelare la notizia altrimenti io ne sarei venuto a conoscenza...ora perché mai dovrebbero rendere pubbliche due foto di due rapitori?? Follia totale, assurdo, delirante sarebbe come a dire "scappate..."
Io fossi a chi legge questi cialtroni invece di condividere e promuovere le loro pagine, io proporrei la segnalazione, la denuncia così chiudono queste pagine e fanno rimanere in serenità le persone che non conoscono bene il web.
Con me avranno vita dura i fake.

mercoledì 22 ottobre 2014

La vita è ingiusta ma deve continuare...

La settimana scorsa ho scritto un mio Pensiero "Siamo noi gli artefici del nostro destino" tale Pensiero sta anche nella mia presentazione del mio blog LiberaMente, detto ciò esprimo un Pensiero oggi di quelli che non vorrei mai esprimere.
Nella mia lettera, mio articolo scrissi che il destino, il fato esiste solo per le disgrazie (all'epoca presi come esempio la disgrazia di Salerno) oggi inevitabilmente il mio Pensiero va alla tragedia che ha colpito Roma e molte persone comuni me compreso da tutta Italia,Stefano 38 anni e il suo piccolo Cristian 7 anni hanno lasciato questo mondo terrestre insieme senza volerlo dopo aver assistito alla partita della loro squadra del cuore.
Quando succedono queste sciagure, queste disgrazie impossibile rimanere inermi e indifferenti, quando vedi queste disgrazie ti rendi conto che gli altri problemi sono cazzate, irrisori, perdere la Libertà, pagare un mutuo ad una casa, perdere la patente, e tanti altri "problemi" sono veramente irrisori.
Oggi il mio Pensiero sul mio blog va a loro ma soprattutto va ad una Donna, la moglie e mamma delle vittime, inutile scrivere le solite frasi di circostanza e lacrime spezza cuore,sarebbe troppo banale e scontato, io mi auguro solo dal mio più profondo del cuore che questa sfortunata Donna che il destino gli si è riversato contro come uno tsunami, io mi auguro anche se è durissima che trovi la forza per superare questa tragedia, una tragedia che gli ha stravolto la vita per sempre a questa povera Donna.
Purtroppo la vita è ingiusta anzi ingiustissima a volte, ma bisogna andare avanti.
Anche se da migliaia di chilometri e da questo web da dietro uno schermo ,oggi ho poca voglia di ironizzare e scherzare,
Il mio Pensiero e la mia massima solidarietà va alla moglie e mamma di Stefano e Cristian e le rispettive famiglie.

martedì 21 ottobre 2014

Sei la mia vita!!!

Ci siamo iniziati a conoscere non da molto,prima ero impegnato con "altro" non sapevo cosa mi stavo perdendo, poi dopo che ci siamo conosciuti che abbiamo iniziato a conoscerci, a scoprirmi, a denudarci,ho capito di amarti in tutto e per tutto,come mi capisci te nessun'altra creatura o esistenza può capirmi,io con te faccio l'amore, raggiungo l'orgasmo,io con te sono nudo trasparente, te ne accorgeresti subito se indosserei una maschera mi ripudieresti subito.
Meglio tardi che mai, la mia vita è scrivere, la mia vita e' riempire questi fogli bianchi di pensieri ed è bellissimo tutto ciò, come mi fa stare bene la scrittura non mi fa stare bene nessuna cosa su questo mondo terrestre, dove aleggia molta cattiveria, perfidia ed invidia, tutti ad inseguire il successo, il potere, schiavi del Dio Denaro, io non ambisco a nulla di tutto ciò perché sarebbe la fine del nostro rapporto, te mi fai sentire Libero, mi rendi l'anima pura, mi fai essere me stesso, mi hai fatto scoprire chi sono e da quando sono nato andavo alla ricerca di scoprire chi sono, ci sei riuscita te.
Ieri sera una mia carissima amica di infanzia insieme alle sue amiche e suo marito mi ha fatto sentire importante, felice e soprattutto Libero
"Andrea io ti seguo leggo qualsiasi cosa scrivi,ti seguo da sempre ma ora ti seguo ti leggo di più,la passione e l'amore che ci metti nella scrittura mi emoziona si vede che è vero, che è puro, non ti metto e non ti metterò mai "mi piace" perché sarebbe troppo banale."
Davanti a lei, suo marito e le sue amiche mi sono aperto come mi apro qui
"Vero hai ragione io amo scrivere ho capito che scrivere è la mia vita, non mi interessa ciò che pensano di me mi interessa solo fare ciò che amo fare e che mi fa stare bene e felice"
Ora che ho trovato il mio amore, non lo lascerò mai più, vorrò morire quando arriverà quel giorno così,quando accadrà quando arriverà quel giorno io ti lascerò sapendo che te non ti dimenticherai mai di me, semplicemente perché io non ti ho mai tradito non lo farò mai, soprattutto non ti dimenticherai mai di me perché sarò stato sempre me stesso.
Ora che ci siamo trovati non ci lasceremo  mai nessuno potrà mai e poi mai dividerci.

lunedì 20 ottobre 2014

L'arte e la follia di saper scegliere

Era il primo di ottobre, ero con un mio carissimo amico a mare a Torre dell'orso, sole splendido acqua cristallo, ma io ero turbato, ero inquieto,agitato.
Il mio amico mi presentò un suo amico, ci fu subito feeling quello si sente a pelle è come la chimica non ci scappi, tra una parola e l'altra vidi in quest'uomo una valvola di sfogo
"Mettiti a nudo ,fallo da solo il tuo libro solo te potrai dare vita alle tue emozioni e renderci tutti partecipi"
"Non so da dove iniziare credimi, ci sto provando da tempo"
"Scrivi come stai parlando con me sii te stesso"
Io che amo essere me stesso, lo guardai e gli dissi
"Ce la farò fidati grazie mi hai dato l'imput"
"Vai ragazzo vai pure"
Mi andai a fare un bagno a mare d' un tratto mi passò l'agitazione, la turbe e l'inquietudine, mi collegai su facebook contattai una ragazza di 20 anni
"Sei impegnata?"
Così diretto come mio solito
"In che senso?"
"Se hai tempo libero da dedicarmi"
"Per far cosa?"
"Voglio raccontarti la mia vita ho problemi alle dita ad usare il pc"
Non esito' un istante la ragazza
"Ok"
Sono stati 20 giorni intensi dove in lei ho visto uno specchio, mi sono fidato ciecamente,mi sono denudato l'anima davanti a questa ragazza che prima di tutto questo non avevo mai scambiato una parola, ho scoperto giorno per giorno di avere a che fare con una Donna no con una 20 enne, per la prima volta in vita mia non ho provato sesso verso una Donna nonostante sia bellissima,mi denudavo delle mie cose più intime, dei miei più perversi desideri, delle mie follie, delle mie schiavitù, la ragazza sempre impassibile concentrata solo ad ascoltarmi, tutto ciò mi trasmetteva una sicurezza mai avuta,in tutti quei 20 giorni di continuo non ho mai provato o minimamente pensato di fare sesso con lei, in altri tempi dopo 5 minuti già ci avrei provato, lei la ragazza sconosciuta la ragazza venuta dal nulla, lei mi ha fatto capire che sono guarito anche dell'ultima schiavitù quella del sesso, quello che per me era piacere per me col tempo abbinato alla cocaina diventò valvola di sfogo una volta tolta la dipendenza della droga,ma la cosa più bella è che davanti a questa ragazza di 20 anni io ho scoperto chi sono veramente e forse è anche merito suo se ora so chi sono.

Auguri Davide!!!!!

Quella sera del 20 ottobre 1983 pioveva a dirotto a differenza di oggi che splende un bellissimo sole,cosa importante per la mia meteoropaticita', erano mesi anni che dicevo
"Mamma, Papà ma quando viene la cicogna a portarmi un fratellino?"
Un giorno mi disse Papà
"Dobbiamo andare in ospedale la Mamma sta aspettando la cicogna che sta portando il fratellino"
Erano circa le 21 quando l'infermiera uscì e disse
"Andrea hai visto la cicogna ti ha portato un fratellino come volevi tu"
Io volevo per forza un fratello, gli scelsi io il nome a mio fratello,già a 7 anni il mio egocentrismo era ad alti livelli, poi tutti quei pochi soldi che aveva mio padre glie li feci spendere in rustici e pizzelle.
Mio fratello Davide Bufano oggi compie 31 ma mio fratello Davide è in tutti i veri sensi della mia parola un Andrea Bufano all'opposto, non abbiamo legato mai un dialogo ma Davide è sempre mio sangue e soprattutto mio fratello, Davide non ha rubato mai nulla nella vita, non si è mai drogato, mai avuto una rissa o una discussione nella vita,persona educatissima,forse è per questo non abbiamo legato troppo opposti troppo estremi,poi io che sono un ribelle dentro per me è una sofferenza stare con un mio opposto è la mia indole a non accettare tutto ciò,  mio padre non gli frega nulla ma mia madre è il suo sogno vedere che io e Davide parliamo, leghiamo.
Mia Madre santa martire (causa mia) dovrà farsene una ragione io e Davide siamo incompatibili ma ciò non toglie io voglio un mondo di bene a mio fratello Davide.
Durante la mia permanenza a Borgo San Nicola, Davide non si è mai perso un colloquio, telefonava anche al mio Avvocato
"Spero ti sia lezione io ti sono vicino ma se ritorni a delinquere con me chiudi"
A me non fregava nulla della sua opinione la vita era mia, io ritornai a delinquere e Davide (qui lo ammiro) fu di parola e non venne più a trovarmi in carcere, una vera persona si vede quando rispetta la sua parola, magari altri avrebbero agito diversamente, ma lui no ha mantenuto fede alla sua parola e io la rispettai senza obiettare o dire nulla.
Il rapporto si deteriero' per sempre ma ho sempre rispettato mio fratello, nonostante quelle poche e forti litigate non mi sono mai permesso a sfiorarlo.
Con sacrificio e con costanza e le sue forze nel 2012 mio fratello si laureò dando una grandissima gioia ai miei genitori.
Ci provò anche l'unica donna della mia vita a farci andare d'accordo ma nulla, inutile guerra persa si dovette rassegnare anche la mia ex fidanzata, la quale un giorno disse a mia madre
"Cesarea fatti una ragione Andrea e Davide non andranno mai d'accordo sono troppo estremi"
Be ' forse non avrò mai il coraggio di dire tutto ciò in faccia a mio fratello, causa orgoglio, ma son convinto che se mio fratello oggi leggera' LiberaMente questo mio Pensiero, conoscendolo un pochino io già so che questo mio Pensiero di oggi è stato il regalo più bello che gli abbia mai fatto in 31 anni.
Auguri Davide dal tuo opposto ma sempre Fratello Andrea.

Paolo Foresio:"La Tap a San Foca non sa da fa!"

Ieri sera ho incontrato ed ho trascorso una parte della mia serata insieme a Paolo Foresio capogruppo del Pd a Lecce.
Nel corso dell' allegra e spassosa serata dove ho potuto constatare che Paolo è una persona educatissima ed "alla mano" come me, gli ho chiesto se educatamente mi concedeva di intervistarlo, Paolo non si è negato.
Trascrivo sul mio blog, LiberaMente, una parte dell'intervista che sta sul mio canale youtube Andrea Bufano.
-Paolo la TAP si farà si o no?
"Sicuramente San Foca è l'approdo peggiore, quindi bisognerà trovarne un altro ammesso e non concesso che l'opera sia considerata davvero strategica dal nostro Governo e dall'Unione Europea, però San Foca, a San Foca la TAP non sa da fa, mettiamola cosi."
-Paolo perché secondo te Lecce non ha vinto come Capitale della Cultura 2019?
"Be' perché Lecce non ha vinto come Capita della Cultura dovresti chiederlo ai Commissari o comunque all'amministrazione che governa la città di Lecce,io posso dire con il mio modesto parere che c'è stato poco coinvolgimento dei cittadini, e' passato il messaggio che siano stati un gruppetto di persone ad organizzare tutto, però ti dico non entro in questa polemica che non mi va, si vince e si perde tutti insieme è andata così ci riproveremo al prossimo giro sperando di fare meglio."
-Paolo io ho seguito la vicenda non ho mai sentito nominare personaggi che hanno fatto la Storia come Tito Schipa e Carmelo Bene cosa ne pensi?
"Questo è un grande problema, perché probabilmente si sono concentrati di più sulle eutopie, che magari su quella che è la tradizione invece della nostra Città, che avrebbero potuto forse valorizzare e riqualificare, quello forse è stato un grande problema, riqualificare alcune aeree della città, alcune periferie e valorizzare alcune esperienze come questi Grandi Artisti e questi grandi personaggi che obiettivamente abbiamo avuto."
-Paolo senza prendere in giro nessuno e senza giri di parole cosa ne pensi del futuro dell'Italia?
"Riguardo il futuro dell'Italia sono fiducioso, penso che la nostra generazione in particolare debba avere fiducia, però ebbene sapere cari amici che l'epoca in cui stiamo a casa ad aspettare una chiamata di lavoro è finita(ammesso che ci sia mai stata), bisogna rimboccarsi le maniche, mettersi in gioco ,crederci e provarci."
-Paolo cosa ne pensi della "morte civile"?
"Se tu intendi per "morte civile" quelle persone che per alcuni motivi, alcune vicissitudini e disavventure della vita, si trovano emarginate dalla Società, be' senza dubbio io credo che sia indispensabile dare una seconda ma anche una terza opportunità a tutti, nel tuo caso tu sei stato un ragazzo straordinario perché c'è l'hai fatta a superare tutti i tuoi problemi, a cancellare o meglio a superare un periodo buio della tua vita del tuo percorso, ti sei riorganizzato e lo so per certo tramite i miei amici di Martano che me lo hanno riferito."
-Paolo è stato davvero un grandissimo piacere intervistarti, a breve presenterò il mio libro, verrai alla presentazione?
"Assolutamente, fammelo sapere in tempo e ci sarò. "
Questa è una sintesi della mia videointervista fatta a Paolo, il quale LiberaMente si è concesso alle mie domande e LiberaMente ha risposto.

domenica 19 ottobre 2014

Ho vinto io!!!!!!

Ero inerme, succube, schiavo di tutto non riuscivo a guardare oltre, ad immaginare potesse esistere un altro mondo, altri mondi.
Cocaina, sesso sfrenato, azzardo e alcool ma soprattutto ero un suo schiavo...ero schiavo del Dio Denaro, ero maledettamente schiavo di quei fogli di carta circoscritti da numeri,a me interessava avere solo quelli, ne ho avuto talmente tanti che ora li ripudio, li odio, sono stati quei fogli di carta a farmi perdere la Libertà e diventare schiavo di tutto, il mare? Una passeggiata? Utopia.
Non apprezzavo nulla, nonostante avessi tanti soldi non ero Libero di vivere, i soldi si comprarono la mia anima, poi la schiavizzo' la cocaina e il gioco d'azzardo, sfogavo la mia frustrazione la mia rabbia tutto sul sesso, il sesso mi faceva dimenticare quella vita che facevo ma che non volevo fare, ero troppo debole per batterla non avevo la forza, mi serviva una scossa per diventare forte, doveva accadere qualcosa ma un qualcosa di devastante, il 2 Giugno quando mio padre stava per morire le strade con la cocaina si divisero per sempre, rimasi sempre schiavo del Dio Denaro però, nemmeno Lei riuscì, ci provò ad aiutarmi ma ero ossessionato dei soldi e delle scommesse, la svolta ci fu in una torrida ed afosa serata di agosto, la Donna che amavo mi lasciò per sempre
"Ti ringrazio di tutto mi hai fatto scoprire un mondo nuovo l'esperienza con te mi ha reso forte, io voglio andare oltre Andrea"
In quel momento il mio orgoglio si sentì veramente ferito avevo toccato il fondo, iniziai una mia scalata verso la vita, ero vittima della depressione e di tutte le schiavitù, iniziai man mano a sconfiggere tutto.
Cocaina non era un problema erano 6 anni avevo smesso, sesso nemmeno avevo già toccato l'apice, mi rimaneva il gioco ma soprattutto loro i soldi!!!!!!
"Mamma non darmi più soldi voglio solo mi compri le cose necessarie per me"
Io in quella serata di Agosto iniziai la mia riscossa, mi passava per la mente solo una cosa "voglio scoprire veramente chi sono" ....mattone dopo mattone, ho innalzato un muro, un muro altissimo, giorno dopo giorno ho scoperto chi sono, son passati 37 anni ma ora so chi sono, mi sono messo a nudo come una puttana e ho raggiunto il mio orgasmo, mi sento veramente Libero quando sono me stesso, con quei fogli di carta non ero me stesso, meglio tardi che mai nella vita, ho sempre creduto potevo svoltare, migliorare non mi sono mai arreso, ora condividere tutti i miei sentimenti con voi che mi leggete è la cosa che più mi rende Libero ma soprattutto felice.
Grazie di cuore a tutti coloro hanno creduto e credono in me, ho vinto io, ho sconfitto il male, ho sconfitto il Dio Denaro sono più forte io!!!

sabato 18 ottobre 2014

Ho amato solo Lei

Ero allo sbando, ormai non vedevo futuro nella mia vita dopo l'ennesima sfortuna.
Eppure ne avevo superate tante, cocaina, videopoker, sesso, bella vita, lusso, ma quella bombola che mi cadde sul piede in un afoso 20 Agosto fu devastante...
Persi il lavoro, rischiavo l'amputazione del piede destro, quattro mesi col gesso e con le stampelle, incredibile non riuscivo a svoltare poi durante la convalescenza a casa tra un giro e l'altro su internet mi collego a facebook, non usavo molto facebook, in genere usavo siti hard dove facevo sesso virtuale in Cam con altre donne di ogni angolo del mondo, una specie di sfogo, d'un tratto i miei occhi la mia mente si ipnotizza su un volto innocente, bellissimo ed evangelico...
"Sei bellissima"
"Tu no"
Non l'avevo tra le mie amicizie ma l'ho notata
"Grazie per la tua sincerità"
"Prego"
"Occhio io ti potrei far perdere la testa"
"Credici"
"Ma sono davvero così brutto??"
Fu quella frase che lei si sciolse, quasi come si sentisse in colpa
"Perdonami scherzavo"
"Tranquilla"
Iniziammo a conoscerci giorno per giorno, sms dopo sms...
"Domani sono in ospedale per controllo ci vediamo?"
"Ok ,si vengo"
Fu di parola non mancò all'appuntamento, non gli feci una bella impressione, ero magrissimo, barba non curata e capelli all'avventura
"So di non averti fatto una bella impressione scusami ma desideravo vederti"
"Stai tranquillo"
In un Venerdì di fine settembre fissiamo un appuntamento, venne lei, io ero impossibilitato, andammo ad Otranto durante il percorso mi permisi a baciarla, mi faceva battere il cuore
"Andrea ii non ti voglio baciare"
"Scusami"
Andammo sul lungomare di Otranto,io in maniera naturale mi aprii come non feci mai nella vita, iniziai a raccontargli tutta la mia vita, ma proprio tutta, lei rimase sempre in silenzio, ad un certo punto mi diede la mano,
"Sono stanco possiamo sederci?"
"Certo"
"Ora che sai chi sono e mi sono denudato davanti a te se te ne vai ti capisco, ma io non voglio avere maschere con te"
Nemmeno mi rispose, mi baciò.
Da quel giorno non ci siamo mai separati abbiamo vissuto 19 mesi unici bellissimi indimenticabili, momenti che mi porterò con me fino alla morte, momenti nostri, io dal più profondo del cuore gli sarò sempre grato perché mi ha insegnato tante cose, se io ora sono Rinato oltre a me stesso devo dire grazie a Lei, i nostri segreti, le nostre emozioni rimarranno sempre tra noi, anche se non la sento da mesi ormai io so che te aspettavi che svoltavo e che sei felice, io ovunque sei ti auguro il meglio e come te hai insegnato qualcosa a me io ho insegnato qualcosa a te, se un giorno leggerai questo mio Libero Pensiero spero ti abbia reso felice.
Sarà sempre nel mio cuore semplicemente perché dopo mia madre ho amato solo Lei.

venerdì 17 ottobre 2014

Lezione di Vita

Aveva l'ergastolo, lo avevano spostato a Lecce per un processo, un uomo all'epoca di 51 anni.
Lo misero nella mia sezione che andavamo al passeggio con un altra sezione eravamo 150 detenuti al passeggio, io ero e sono stato e volevo essere sempre l'ultima ruota del carro.
Con tanti che c'erano l'ergastolano venne proprio da me
"Buongiorno"
Non sapevo nemmeno cosa è come rispondere con certe persone meglio stare zitto mi limitai in un semplice ed educato
"Buongiorno" Intanto pensavo perché proprio a me con tutti gli altri???
"Mi hanno detto sei il giocatore più forte a scopa vero?"
"Me la cavo"
"Voglio sfidarti"
Porcaccia miseria non potevo rifiutare e dire no, ho pensato mo lo faccio vincere non se ne accorge tanto...
"Ok" e intanto vennero tutti a guardare la partita ma non per la partita per vedere l'ergastolano, uomo di vecchio stampo, massima educazione e poche parole.
Do le carte io e mi prendo solo il settebello, 3-1 per lui, mentre si accingeva a mischiare le carte con tutta la calma di questo mondo e mezzo sorriso
"Occhio ti spezzo le manine se lo fai apposta"
Se ne accorse e gli mancai di rispetto
"Sii te stesso non portare maschere"
Vinsi 11-4 e pure la rivincita 11-2
"Bravo, vieni facciamo due passi"
Mi parlò mi fece una lezione di vita per mezz'ora, erano 17 anni era in galera e da poco uscito dal 41 bis, io ascoltavo mentre camminavamo (io mani incrociate dietro la spalla) in religiosissimo silenzio, mi ricorderò per tutta la vita le sue ultime frasi della chiaccherata
"Te non centri nulla con questo mondo, quando esci dal carcere vai a lavorare onestamente e creati una famiglia, ma soprattutto se credi in qualcosa falla, magari dovrai aspettare giorni, mesi, anni ma fidati arriverà quel giorno che tu vorrai fare ciò che ami, " non mi permettevo minimamente ad intorromperlo volessi nemmeno avrei potuto, certe persone hanno un sesto senso, continuò
"I tuoi occhi parlano da soli,te sei innocuo sei qui per le tue schiavitù non perché hai scelto di fare questa vita, non deludermi, io ti sto dicendo chi sei"
Ero estasiato ad ascoltarlo, concluse
"Andrea ricordati per avere rispetto lo devi dare il rispetto ma soprattutto fatti sempre volere bene dalle persone per la tua educazione e sincerità, non comportarti mai come la prima mano a scopa, e un giorno quando sarai Libero e fai ciò che ami fare se sono vivo scrivimi una cartolina perché io morirò qui e voglio sapere che ho visto giusto con te, non farti più vedere in questo posto"
Non mi dimenticai mai e dico mai di quella mezz'ora di vita di quell'uomo, credo sia arrivato il momento di inviarli la cartolina, lui mi ha chiesto solo questo una cartolina in cambio di mezz'ora di lezione di Vita.

giovedì 16 ottobre 2014

Non è più un gioco!!!

In una fredda domenica all'età di 6 anni,ero su tutte le furie che mio Padre non mi fece guardare la TV, i cartoni animati.
"Vieni ti porto a vedere una cosa?"
"Io voglio vedere cartoni animati!!"
"Vedrai ti piacerà"
Mio padre mi portò allo stadio si giocava Lecce - Campobasso se non erro era il 1983 , la partita finì 0-0.
Da quel giorno mi innamorai del calcio e dello stadio, sono cresciuto col mito della maglietta della Nazionale numero 20 di Paolo Rossi,con le voci di Alfredo Provenzali, Enrico Ameri, Sandro Ciotti, Nando Martellini e tutti coloro che credevano nel gioco piu' bello del mondo.
Insieme ai miei amici giocavano chiamandoci per nomi di giocatori Platini, Zico, Altobelli e compagnia bella, gli stadi erano pieni ma soprattutto coloratissimi un vero spettacolo e toccasana per tutti, era impossibile non innamorarsi del calcio e dello stadio, io mi vedevo mi sono visto sempre la partita in curva, andavo a vedermi anche partite che non riguardavano la mia squadra quando ero al Nord a Verona prima Rimini poi, la cosa che piu' attendevo che più mi eccitava era vedere il settore dei tifosi ospiti pieno, entrare un fumogeno, un tamburo, uno striscione non era reato anzi creava folclore ed aggregazione.
Le partite si giocavano tutte allo stesso orario e tutte di domenica, poi di colpo entra in scena la TV con Telepiu', il giocattolo inizia ad essere modificato, qualcuno non ci sta ma se non si adegua deve abbandonare quel mondo, piu' passavano gli anni piu' il giocattolo veniva modificato le TV i soldi ormai iniziavano a decidere loro e come quando giocare, nel frattempo vanno in estinzione i vari Zico, Falcao ecc.ecc.
Io sono stato un frequentatore di curva ma mai attivo sempre per i fatti miei, come anche quando facevo le rapine sempre e solo per i fatti miei, abbandonai forzatamente il mondo del calcio nel 2001 quando fui arrestato, nel frattempo la macchina andava avanti e il gioco doveva andare avanti, quando ho finito di scontare la mia pena sono ritornato allo stadio esattamente nel 2010,rimasi devastato psicologicamente!!!
Lasciai un calcio dove era legale entrare uno striscione o fare un coro, ritrovai tornelli, biglietti nominali, metal detector, un altro mondo do e la mia indole la mia persone non si adeguava proprio ma era la mia ultima passione,mi ritrovo oggi dopo aver letto il Decreto del Governo con il rischio di avere la "sorveglianza speciale" oppure di essere spedito al 41 bis...per una partita di pallone.
Sono allibito senza parole, io avevo già deciso di abbandonare questo mondo dopo che fui arrestato dalla sezione "Antiterrorismo" per una partita di pallone, sono stato messo nella sezione con chi assalta portavalori e fa attentati,persone che fanno le loro "scelte di vita" a volte mi immagino se al mio posto avessero preso mio fratello a 23 anni e sbatterlo in galera, non so come reagirebbe un ragazzino subirebbe un trauma da rimanere sotto.
Io non sono mai stato un ultras ma ho conosciuto quel mondo una cosa posso affermarla, da mettere le mani sul fuoco e so che non mi brucerei, gli ultras non sono criminali, ho conosciuto ultras che si mettevano i soldi da parte per farsi una trasferta, non ho mai conosciuto un ultras che ammazzava persone, faceva attentati tanto da poter applicare la "sorveglianza speciale", misura restrittiva che si applica ai boss ai capoclan ,questo non è più un gioco ormai, meglio andare a vedere i bambini ,ormai la televisione ha vinto, quindi certe presenze sono scomode.
Le Leggi sono fatte per essere rispettate chi non le rispetta, chi le infrange viene arrestato, nel 2001 le ho infrante e giustamente sono stato arrestato, ma un giorno mai e poi mi sarei aspettato di sentire la parola "sorveglianza speciale" al mondo del calcio, questa parola "sorveglianza speciale" non è un gioco.
Io LiberaMente scrivo il mio Pensiero, il Pensiero non ha mai ammazzato nessuno, ormai il gioco più bello del mondo non esiste più semplicemente perché ormai non è più un gioco, soprattutto quando di mezzo c'è la Libertà.
Addio calcio.

Giovanni, la crisi e l'amicizia

Giovanni parla LiberaMente sulla crisi: http://youtu.be/Zk4CZmYcJgs

mercoledì 15 ottobre 2014

Crisi

Buongiorno a tutti mi accingo ad una giornata di lavoro, prima di uscire di casa mi sono fatto un giro sul web, gli Italiani si lamentano della crisi ma il loro vero problema più urgente è commentare gli episodi di squadra antimafia.

Ora so chi sono

Col tempo ho scoperto veramente chi sono, non ho perso tempo mi sono messo a nudo come una puttana e mi sono Liberato da tutto,scrivere e' la mia vita e mi rende felice.

Schiavitù

Ho sconfitto da solo la cocaina,ho sconfitto da solo il Dio Denaro, ho sconfitto da solo il gioco d'azzardo, ho sconfitto da solo il sesso sfrenato, ho sconfitto da solo la depressione, una volta che ho sconfitto queste schiavitù ho iniziato ad amare ed apprezzare le piccole e semplici cose.
Tutti possiamo sbagliare nella vita ma tutti possiamo recuperare e rifarci una vita.

Il Militare

Io pur di far felice mia Madre avrei fatto di tutto ma lei mi chiese qualcosa che la mia indole rifiutava dentro
"Andrea ho parlato con una persona"
"Per cosa Mamma?"
"C'è la possibilità che mo che vai al militare puoi entrare in polizia o i carabinieri"
Quelle di mia Madre erano delle vere pugnalate al cuore per me, ma pur di farla felice sono partito al militare, avevo gia' organizzato il mio piano:farmi riformare!!!
1996