martedì 16 dicembre 2014

Neve a Giugno:ed ora sostenetemi!!!!!!

Sono nato 37 anni fa in una gelida e fredda serata di inverno,così mi racconta mia madre,io avevo già il fuoco dentro,era l'8 Gennaio 1977.
In questi 37 anni ne ho fatto di tutto,ho vissuto più di quello che dovevo vivere nella mia movimentata vita,sin da piccolo ho amato trasgredire ed infrangere le regole anche quando non ce ne fosse bisogno.
Non rinnego nulla del mio passato perché se ho fatto tutto quello che ho fatto è perché mi è piaciuto,ma nella vita ogni cosa ha un prezzo caro,carissimo da pagare,io non ho fatto mai del male a nessuno tranne che a me stesso mi sono autodistrutto la vita e quella dei miei poveri e martiri genitori.
Ho avuto tutte e quando dico tutte,intendo tutte in tutti i sensi,le più grandi schiavitù e malattie e manie che un essere umano può avere su questo mondo,da dove iniziare?Bhe direi dalla meno peggio,la mia passione per il calcio e per il Lecce,il mio esibizionismo a scuola,queste ovviamente sono cose normali,passiamo alle vere schiavitù.
La mia più grande ossessione:il sesso,sono arrivato a fare film hard e fare sesso con sette donne nella stessa serata,non era piacere una vera ossessione.Questa ossessione era accompagnata con la mia più grande dipendenza:la cocaina,sono arrivato a pesare 52 chilogrammi(ora 81)e subito due operazioni al setto nasale ho smesso nel 2006.Insieme a queste due schiavitù ne avevo un'altra ancora peggio la mia più grande malattia:l'azzardo,sono arrivato a scommettere oltre 5 milioni su un mazzo di carte e ai video poker,non gioco dal 2001 ho smesso.Queste tre schiavitù sono mortali,devastanti,ebbene si aggiunse un'altra:il Dio Denaro,sono arrivato a rapinare le banche,per me era piacere adrenalina e delirio di onnipotenza,quando accomuni tutto ciò due sole cose vai incontro,carcere oppure muori non puoi durare in eterno impossibile,per me quando mi arrestarono fu una liberazione,mi sconti tutta la pena dal 2001 al 2008 non ho mai detto una parola,ero colpevole e serenamente mi scontavo la mia pena.
Il carcere mi ha fatto bene mi ha fatto guarire,volevo rifarmi una vita,ma era difficilissimo per me,già in Italia c'è crisi figuriamoci se danno lavoro a me,per non deprimermi ritornai allo stadio,e nel 2011 incontro l'unica donna che ho mai amato nella vita,la chiamo Beatrice come lo chiamata nella mia autobiografia,sembrava la mia vita avesse finalmente svoltato,invece inciampo di nuovo.
Il 16 giugno 2013 nelle mie più piene facoltà di intendere e di volere commetto la mia ultima follia e ragazzata:invasione di campo per la mancata promozione della mia squadra del cuore.
Vengo ingiustamente arrestato,il motivo perché sono pregiudicato di reati commessi nel lontanissimo 2001,inizia una vera gogna Giudiziaria nei miei confronti e subisco delle gravissime ingiustizie in carcere,nell'Inferno della Dozza a Bologna dal 6 luglio al 9 agosto 2013,mi lascia Beatrice per me inizia il calvario entro in depressione volevo morire,ma trovo le ultime risorse pensando a sto giro ero vittima di un ingiustizia e non era giusto così mi ribellò civilmente sul web,a sostenermi oltre ad i miei amici furono a livello morale miei genitori,i miei fratelli e soprattutto il mio Avvocato di Fiducia Giuseppe Milli che con devozione si è imbattuto in una battaglia dal risultato scontato,era impossibile che un pregiudicato venisse assolto,ma io gli dissi
"Avvocato credimi sono innocente è la prima volta"
Uscì assolto dal processo ma intanto io sono stato condannato per sempre alla "morte civile" ossia fisicamente vivo ma civilmente morto per lo Stato senza esistenza,però vedevo le persone non mi hanno mai allontanato anzi mi hanno aiutato,sono state loro a pagarmi gli avvocati con contributi col cuore.
Non voglio e non ho più la forza di dilungarmi,io lo ammetto riconosco i miei errori chiedo scusa ai miei genitori se li ho fatti soffrire,le Istituzioni dovrebbero capire quando veramente una persona ammette i propri errori e vuole ricominciare a vivere,lo Stato ha il Diritto umano e civile di aiutare persone che ammettono gli errori e no emarginarli e condannarli alla morte civile.
Io non ho nessuno dietro sono un figlio del popolo,quel popolo esausto e martoriato da questo Stato,a me mi stanno dando voce i miei amici,e se non fosse avessi i miei genitori sarei costretto a rubare per mangiare,male che vada ritornerei in carcere ma e sottolineo ma,io ho smesso basta,basta,basta!!!
Ho messo nero su bianco per sensibilizzare le coscenze e smuovere il sistema no per soldi sia chiaro,gli ho già avuti e mi hanno distrutto,mi sono distrutto,nessuno mi ha mai puntato una pistola in testa ho fatto tutto solo nella vita,ora amo scrivere e se accompagnato da un lavoretto,darebbe Dignità alla mia persona.
Non mi vergogno ad ammettere I miei errori.
Grazie di cuore a chi mi sosterrà in questa battaglia a smuovere le coscenze del Sistema.
Nel mio libro tutto scritto da me ci sono tutti i segreti più intimi della mia vita ed i motivi che mi hanno indotto a fare tutto ciò che ho fatto.
Sfiderei chiunque a mettersi a nudo come ho fatto io,se lo fatto è perché credo di meritare un altra vita ed un'altra possibilità.
Grazie a chi ha dedicato tempo a leggere tutto ciò.
Chi vuole sostenermi sa cosa deve fare,non mi vergogno a chiedervelo,condividete e datemi voce e chi vuole farlo lo faccia col cuore.
Il mio libro lo presenterò e si potrà leggere il primo febbraio e farò la presentazione nel mio paese di origine:Martano.
Credo ho detto tutto ora sono Libero!!!!!

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